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MISSIONE 7: BLACK ICE
Obiettivi:
1
- scortare il maggiore Bishop fino alla (po)stazione Nova
2
- assicurarsi che il maggiore sopravviva fino allÆestrazione
Squadra:
come al
solito, quella di prima. Assicuratevi che uno dei vostri omini abbia
un lanciafiamme, giusto per non perdere tempo a fare a pezzi i cancelli
protettivi della stazione di ricerca. Magari prendete uno con unÆarmatura
in grado di fargli usare due armi e piazzate il lanciafiamme nello slot
secondario.
In
questa missione venite temporaneamente assegnati al maggiore Bishop,
della Sicurezza Interna. Il vostro scopo sarα quello di fargli da scorta
mentre si avvicina alla stazione di ricerca Nova, per uploadare il contenuto
del computer a una nave della flotta, in modo da non perdere alcuno
dei dati. Cliccate sulla mappa sul punto che lampeggia, prendendo cos∞
la strada pi∙ breve per la base. Fermatevi chiaramente quando siete
in prossimitα degli insetti, per eliminarli senza rischi. Anche prima
del ponte di ghiaccio sarete costretti a fermarvi, perchΘ spunterα come
un fiore nel ghiaccio un bel Tanker. Oltre il ponte e quasi sulla strada
per la base cÆΦ anche una cassa di munizioni, ma fate attenzione quando
vi ci avvicinate, perchΘ spunterα un Tanker, da eliminare al volo assieme
al bughole che crea.
Rifornitevi
e raggiungete il primo waypoint, dove Bishop vi spiegherα che Φ necessario
sciogliere il ghiaccio su alcuni pannelli solari oltre il cancello sfondato
che avete davanti... Superate la rovina, quindi, e andate a destra:
troverete i pannelli solari da sbrinare. Selezionate lÆomino con il
lanciafiamme, fateglielo impugnare e sgelate i tre pannelli. Ora potete
dirigervi verso la stazione: quando vi trovate davanti allÆaltro cancello
cliccateci sopra (quando compare lÆicona della mano) e si aprirα senza
problemi. Potete, se avete ancora degli uomini senza armatura, sgelare
i cannoni e piazzarci dei soldati, ma si pu≥ fare tranquillamente senza,
credetemi - e poi preferisco avere tutti gli uomini sotto controllo...
Quando vi avvicinate allÆentrata della stazione questa si aprirα e Bishop
potrα entrare. Vi dirα che ha iniziato lÆupload e vi accorgerete che,
verso sud, cÆΦ un poÆ di movimento...
Superate
il cancello e andate a sistemare il Tanker, tutti gli aracnidi e i due
o tre bughole che trovate; tornate subito indietro, in quanto il cancello
pi∙ a est Φ stato sfondato (grazie allÆopera di un nuovo insetto, il
Bomber) e gli aracnidi vi stanno aggirando, portandosi direttamente
davanti alla porta della base. Eliminateli e aspettate Bishop. Ora dovete
scappare, perchΘ il maggiore ha innescato lÆautodistruzione della stazione
Nova: potete tornare indietro seguendo la strada da cui siete arrivati,
trovando cos∞ ben poca resistenza, oppure andare a est. In questÆultimo
caso per≥ fate attenzione, perchΘ gli insetti saranno davvero tanti
e potrebbero impedirvi di allontanarvi abbastanza dalla base. Diciamo
che se riuscite ad avvicinarvi alla cassa di munizioni siete al sicuro
dallÆesplosione (rifornitevi, giα che ci siete). Ovunque andiate a questo
punto cliccate sul punto lampeggiante sulla mappa, ovvero la zona di
estrazione, e andateci tenendo sempre presente che quando ci sono concentrazioni
di insetti Φ meglio fermarsi e tornare in formazione, per affrontarli.
Attenzione:
se prendete il cancello orientale per andarvene incontrerete altri tre
Tanker, quindi usate bene i vostri lanciamissili e, possibilmente, mai
a vuoto. Se ancora non ne avete incontrati, quasi al punto di estrazione
troverete dei Bomber: sono insetti che se si avvicinano possono usare
delle emissioni (non saprei come altro chiamarle senza essere offensivo,
visto da dove escono) al plasma piuttosto dannose e che spesso, quando
colpiti, si irrigidiscono e poi esplodono. Riescono a essere mediamente
dannosi, specialmente se i vostri uomini non hanno le armature: non
fateli avvicinare. Se sono assembrati magari usate i razzi delle tute
Marauder di seconda classe, in modo da farne fuori pi∙ dÆuno alla volta.
Raggiunta la zona di estrazione chiamate la navetta e andatevene.
Scongelate i pannelli solari per permettere ai cancelli di funzionare...
La via del ritorno Φ costellata da Tanker: vi costringono al giro largo
perchΘ distruggono i ponti di ghiaccio, ma non sono un grosso problema.
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